E dentro gli occhi affiorano i ricordi.
Spezzoni di vita ormai passata,
immagini veloci come lampi nella notte.
E nelle orecchie ritornano i rumori.
Parole sussurrate, come una dolce melodia.
Musica in sottofondo di attimi, infiniti e lontani.
E poi si sentono gli odori,
un’elisir di muschio e di rose si sprigiona nell’aria.
Il profumo inibriante della primavera più fiorita.
E poi ancora,
il gusto pulito dell’acqua fresca di sorgente.
Il sapore inconfondibile dolce amare delle fragole.
E sul corpo affiorano i brividi.
Carezze prestate dalla luna,
che sfiorano il proibito.
Pelle con pelle,
il calore si diffonde,
e il piacere si confonde.
Colori e profumi, parole e sapori,
emozoni che corrono sulla carne,
di minuti rubati alla realtà.
Ricordi ancora vivi,
che si addensano nella mente.
Si intrecciano i pensieri,
e cancellano il presente..